Da qualche mese mi sono trasferita provvisoriamente per lavoro e nell’appartamento in cui ho “traslocato”, pur essendo completamente ammobiliato, non c’è la lavatrice, il forno e, inizialmente, per quasi due mesi ero anche senza televisore. Purtroppo per un certo periodo ho dovuto fare a meno anche del computer (probabilmente avrete notato la mia lunga assenza dal blog).
Ora, dopo 4 mesi, devo dire di essere pienamente sopravvissuta alla mancanza di questi elettrodomestici. Se ripenso al fatto che in passato tutte queste comodità non esistevano mi sento davvero ridicola, ma l’abitudine gioca brutti scherzi, ci fa credere che non possiamo fare a meno di tutto ciò. Eppure, anche se sono molto felice di riavere il PC, mi sono accorta che posso fare a meno della lavatrice senza farne una tragedia. Sarò pazza ma fare il bucato a mano non è poi così malvagio (ma sottolineo che devo pensare solo al mio di bucato e non a quello di un’intera famiglia!). E’ necessario avere solo un pò di tempo e tanto olio di gomito. In più, se penso all’energia elettrica risparmiata e all’azione ecologica messa in atto, mi sento ancor più motivata e meno nostalgica dell’assenza di questo elettrodomestico.